La voce dell'attore


La voce dell'attore

Connessa all'intima vibrazione umana del movimento respiratorio, la voce è il luogo dove è possibile riscontrare la circolazione delle informazioni del corpo/mente, la loro fluidità e il grado di forza, sincerità, libertà raggiunto.
Conseguire una vocalità compiuta significa quindi, per l'attore, non solo conoscere e dominare gli aspetti fisiologici della fonazione, ma conquistare quell'equilibrio organico che permette l'espressione della vocalità.
Clemente Napolitano prende le mosse proprio dalla fisiologia dell'apparato vocale per condurci a riflettere su tutte le componenti che ne esaltano o ne deprimono la funzionalità, entrando nel merito non solo dell'espressione teatrale, ma anche del canto lirico, e della comunicazione quotidiana che riguarda noi tutti.

«Il teatro condivide la natura della poesia come ‘gioco normato’ (Renzi): la materia effimera della rappresentazione chiede all'artista anche una sistematica riappropriazione del corpo.
La voce dell'attore, perciò, è, e non solo, un vademecum tecnico per gli attori: la sua scommessa conoscitiva coinvolge a pari titolo gli esperti e gli appassionati della vita altra che passa sulle scene.» 

Claudio Meldolesi